SEZIONE 1. IDENTIFICAZIONE
Nome del prodotto: Solfato di cobalto(II) eptaidrato
NUMERO DI CAS: 10026-24-1
Usi pertinenti identificati della sostanza: Ricerca scientifica e sviluppo
Dettagli del fornitore:
Stanford Advanced Materials
E-mail: sales@samaterials.it
Tel: (949) 407-8904
Indirizzo: 23661 Birtcher Dr., Lake Forest, CA 92630 U.S.A.
SEZIONE 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione secondo il Regolamento (CE) n. 1272/2008
GHS08 Pericolo per la salute
Resp. Sens. 1 H334 Può provocare sintomi di allergia o asma o difficoltà respiratorie se inalato.
Muta. 2 H341 Sospettato di provocare difetti genetici.
Carc. 1A H350 Può provocare il cancro.
Repr. 1A H360 Può nuocere alla fertilità o al feto.
GHS07
Acute Tox. 4 H302 Nocivo se ingerito.
Skin Sens. 1 H317 Può provocare una reazione allergica della pelle.
Classificazione secondo la Direttiva 67/548/CEE o la Direttiva 1999/45/CE
T; Tossico
R49-60: Può provocare il cancro per inalazione. Può ridurre la fertilità.
Xn; Nocivo
R22-68: Nocivo se ingerito. Possibile rischio di effetti irreversibili.
Xn; Sensibilizzante
R42/43: Può provocare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle.
N; Pericoloso per l'ambiente
R50/53: Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Informazioni relative a particolari pericoli per l'uomo e l'ambiente:
N/A
Pericoli non altrimenti classificati
Nessun dato disponibile
Elementi dell'etichetta
Etichettatura secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008
La sostanza è classificata ed etichettata secondo il regolamento CLP.
Pittogrammi di pericolo
GHS07
GHS08
Parola di segnalazione
Pericolo
Indicazioni di pericolo
H302 Nocivo se ingerito.
H334 Può provocare sintomi di allergia o asma o difficoltà respiratorie se inalato.
H317 Può provocare una reazione allergica della pelle.
H341 Sospettato di provocare difetti genetici.
H350 Può provocare il cancro.
H360 Può nuocere alla fertilità o al feto.
Consigli di prudenza
P284 In caso di ventilazione insufficiente, indossare una protezione respiratoria.
P261 Evitare di respirare polvere/fumi/gas/nebbia/vapori/spray.
P280 Indossare guanti protettivi/indumenti protettivi/protezione degli occhi/protezione del viso.
P342+P311 In caso di sintomi respiratori: Chiamare un CENTRO ANTIVELENI/un medico/...
P405 Conservare sotto chiave.
P501 Smaltire il contenuto/recipiente in conformità alle norme locali/regionali/nazionali/internazionali.
nazionale/internazionale.
Classificazione WHMIS
D2A - Materiale molto tossico che provoca altri effetti tossici.
Sistema di classificazione
Classificazioni HMIS (scala 0-4)
(Sistema di identificazione dei materiali pericolosi)
SALUTE
FUOCO
REATTIVITÀ
2
0
1
Salute (effetti acuti) = 2
Infiammabilità = 0
Pericolo fisico = 1
Altri pericoli
Risultati della valutazione PBT e vPvB
PBT:
N/A
vPvB:
N/A
SEZIONE 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze
N. CAS / Nome della sostanza:
10026-24-1 Solfato di cobalto(II) eptaidrato
Numero/i di identificazione:
Numero CE:
233-334-2
Numero indice:
027-005-00-0
SEZIONE 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Descrizione delle misure di primo soccorso
Se inalato:
Fornire al paziente aria fresca. Se non respira, praticare la respirazione artificiale. Tenere il paziente al caldo.
Consultare immediatamente un medico.
In caso di contatto con la pelle:
Lavare immediatamente con acqua e sapone; sciacquare abbondantemente.
Consultare immediatamente un medico.
In caso di contatto con gli occhi:
Sciacquare l'occhio aperto per alcuni minuti con acqua corrente. Consultare un medico.
In caso di ingestione:
Consultare un medico.
Informazioni per il medico
Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Nessun dato disponibile
Indicazione della necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
Nessun dato disponibile
SEZIONE 5. MISURE ANTINCENDIO
Mezzi di estinzione
Agenti estinguenti idonei
Il prodotto non è infiammabile. Utilizzare misure antincendio adatte all'incendio circostante.
Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Se il prodotto è coinvolto in un incendio, si possono liberare i seguenti elementi:
Ossidi di zolfo (SOx)
Fumi di ossidi metallici
Consigli per gli addetti all'estinzione degli incendi
Equipaggiamento protettivo:
Indossare un respiratore autonomo.
Indossare una tuta impermeabile completamente protettiva.
SEZIONE 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure di emergenza
Utilizzare dispositivi di protezione personale. Tenere lontane le persone non protette.
Garantire una ventilazione adeguata.
Precauzioni ambientali: evitare che il prodotto penetri in scarichi, sistemi fognari o altri corsi d'acqua.
Evitare che il materiale penetri nel terreno o nel suolo.
Metodi e materiali per il contenimento e la bonifica:
Smaltire il materiale contaminato come rifiuto secondo la sezione 13.
Garantire un'adeguata ventilazione.
Prevenzione dei pericoli secondari:
Non sono richieste misure speciali.
Riferimento ad altre sezioni
Vedere la sezione 7 per informazioni sulla manipolazione sicura.
Vedere la Sezione 8 per informazioni sui dispositivi di protezione individuale.
Vedere la Sezione 13 per informazioni sullo smaltimento.
SEZIONE 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Manipolazione
Precauzioni per una manipolazione sicura
Conservare il contenitore ben chiuso.
Conservare in luogo fresco e asciutto in contenitori ben chiusi.
Assicurare una buona ventilazione sul posto di lavoro.
Aprire e maneggiare il contenitore con cautela.
Informazioni sulla protezione contro esplosioni e incendi:
Il prodotto non è infiammabile.
Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Requisiti dei magazzini e dei recipienti:
Nessun requisito particolare.
Informazioni sullo stoccaggio in un deposito comune:
Conservare lontano da agenti ossidanti.
Ulteriori informazioni sulle condizioni di stoccaggio:
Mantenere il contenitore ben chiuso.
Conservare in condizioni fresche e asciutte in contenitori ben chiusi.
Uso finale specifico
Nessun dato disponibile
SEZIONE 8. CONTROLLI DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE PERSONALE
Ulteriori informazioni sulla progettazione di sistemi tecnici:
Cappa chimica correttamente funzionante, progettata per sostanze chimiche pericolose e con una velocità media del viso di almeno 100 piedi al minuto.
velocità media del viso di almeno 30 metri al minuto.
Parametri di controllo
Componenti con valori limite che richiedono il monitoraggio sul luogo di lavoro:
Nessuno.
Ulteriori valori limite di esposizione professionale per materiali correlati o possibili pericoli durante la lavorazione: Nessuno.
lavorazione:
10124-43-3 solfato di cobalto
PEL (USA) Valore a lungo termine: 0,1* mg/m
3
come Co; *per polveri e fumi metallici
REL (USA) Valore a lungo termine: 0,05 mg/m
3
come Co; polvere e fumi metallici
TLV (USA) Valore a lungo termine: 0,02 mg/m
3
come Co, BEIAInformazioni aggiuntive:
Nessun dato
Controlli dell'esposizione
Dispositivi di protezione personale
Seguire le pratiche protettive e igieniche tipiche per la manipolazione di sostanze chimiche.
Tenere lontano da alimenti, bevande e mangimi.
Togliere immediatamente tutti gli indumenti sporchi e contaminati.
Lavarsi le mani prima delle pause e alla fine del lavoro.
Conservare separatamente gli indumenti protettivi.
Mantenere un ambiente di lavoro ergonomicamente adeguato.
Dispositivi di respirazione:
Usare un respiratore adatto in presenza di alte concentrazioni.
Dispositivo filtrante consigliato per uso a breve termine:
Utilizzare un respiratore con cartucce di tipo N95 (USA) o PE (EN 143) come supporto ai controlli tecnici.
È necessario effettuare una valutazione dei rischi per determinare se i respiratori a purificazione d'aria sono appropriati. Utilizzare solo
utilizzare solo attrezzature testate e approvate secondo gli standard governativi appropriati.
Protezione delle mani:
Guanti impermeabili
Ispezionare i guanti prima dell'uso.
L'idoneità dei guanti deve essere determinata sia dal materiale che dalla qualità, che può variare a seconda del produttore.
produttore.
Materiale dei guanti
Gomma nitrilica, NBR
Tempo di penetrazione del materiale dei guanti (in minuti)
Nessun dato disponibile
Protezione degli occhi:
Occhiali di sicurezza
Protezione del corpo:
Indumenti da lavoro protettivi.
SEZIONE 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base
Aspetto:
Forma: Cristallino
Colore: rosso scuro
Odore: Inodore
Soglia di odore: Nessun dato disponibile.
pH (100 g/l) a 20 °C (68 °F): 4
Punto di fusione/intervallo di fusione: Nessun dato disponibile
Punto di ebollizione/intervallo di ebollizione: Nessun dato disponibile
Temperatura di sublimazione/inizio: Nessun dato disponibile
Infiammabilità (solido, gas)
Nessun dato disponibile.
Temperatura di accensione: Nessun dato disponibile
Temperatura di decomposizione: Nessun dato disponibile
Autoaccensione: Nessun dato disponibile.
Pericolo di esplosione: Nessun dato disponibile.
Limiti di esplosione:
Inferiore: Nessun dato disponibile
Superiore: Nessun dato disponibile
Pressione di vapore: N/A
Densità a 20 °C (68 °F): 2,03 g/cm
3
(16,94 lbs/gal)Densità relativa
Nessun dato disponibile.
Densità del vapore
NON DISPONIBILE
Tasso di evaporazione
N/D
Solubilità in / Miscibilità con acqua a 20 °C (68 °F): 362 g/l
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): Nessun dato disponibile.
Viscosità:
Dinamica: N/A
Cinematica: N/A
Altre informazioni
Nessun dato disponibile
SEZIONE 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
Reattività
Nessun dato disponibile
Stabilità chimica
Stabile nelle condizioni di stoccaggio raccomandate.
Decomposizione termica / condizioni da evitare:
La decomposizione non si verifica se utilizzato e conservato secondo le specifiche.
Possibilità di reazioni pericolose
Reagisce con agenti ossidanti forti
Condizioni da evitare
Nessun dato disponibile
Materiali incompatibili:
Agenti ossidanti
Prodotti di decomposizione pericolosi:
Ossidi di zolfo (SOx)
Fumi di ossidi metallici
SEZIONE 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta:
Nocivo se ingerito.
Il Registro degli effetti tossici delle sostanze chimiche (RTECS) contiene dati sulla tossicità acuta di questa sostanza.
sostanza.
Valori di LD/LC50 rilevanti per la classificazione:
LD50 orale 582 mg/kg (ratto)
Irritazione o corrosione della pelle:
Può causare irritazione
Irritazione o corrosione degli occhi:
Può causare irritazione
Sensibilizzazione:
Può provocare sintomi di allergia o asma o difficoltà respiratorie se inalato.
Può provocare una reazione allergica della pelle.
Mutagenicità delle cellule germinali:
Sospettato di causare difetti genetici.
Il Registro degli effetti tossici delle sostanze chimiche (RTECS) contiene dati sulle mutazioni per questa sostanza.
Cancerogenicità:
Può causare il cancro.
IARC-2B: Possibilmente cancerogeno per l'uomo: prove limitate nell'uomo in assenza di prove sufficienti negli animali da esperimento.
prove sufficienti negli animali da esperimento.
NTP-R: Si prevede ragionevolmente che sia cancerogeno: evidenza limitata da studi sull'uomo o
prove sufficienti da studi su animali da esperimento.
ACGIH A3: Cancerogeno per gli animali: L'agente è cancerogeno negli animali da esperimento a dosi relativamente elevate,
per via di somministrazione, in siti, di tipo istologico o con meccanismi non considerati rilevanti per l'esposizione dei lavoratori.
rilevanti per l'esposizione dei lavoratori. Gli studi epidemologici disponibili non confermano un aumento del rischio di
cancro nelle persone esposte.
Le evidenze disponibili suggeriscono che l'agente non è in grado di provocare il cancro nell'uomo se non in caso di
vie o livelli di esposizione non comuni o improbabili.
Tossicità riproduttiva:
Può danneggiare la fertilità o il nascituro.
Il Registro degli effetti tossici delle sostanze chimiche (RTECS) contiene dati sulla riproduzione di questa sostanza.
sostanza.
Tossicità specifica per gli organi bersaglio - esposizione ripetuta:
Non sono noti effetti.
Tossicità specifica per i sistemi di organi bersaglio - esposizione singola:
Nessun effetto noto.
Pericolo di aspirazione:
Nessun effetto noto.
Tossicità da subacuta a cronica:
Il Registro degli effetti tossici delle sostanze chimiche (RTECS) contiene dati di tossicità a dosi multiple per questa sostanza.
per questa sostanza.
Ulteriori informazioni tossicologiche:
Al meglio delle nostre conoscenze, la tossicità acuta e cronica di questa sostanza non è completamente nota.
SEZIONE 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Tossicità
Tossicità acquatica:
Nessun dato disponibile
Persistenza e degradabilità
Nessun dato disponibile
Potenziale di bioaccumulo
Nessun dato disponibile
Mobilità nel suolo
Nessun dato disponibile
Effetti ecotossici:
Osservazione:
Molto tossico per gli organismi acquatici
Ulteriori informazioni ecologiche:
Evitare che il prodotto raggiunga le acque sotterranee, i corsi d'acqua o i sistemi fognari.
Pericolo per l'acqua potabile in caso di dispersione nel terreno anche di piccole quantità.
Velenoso anche per i pesci e il plancton dei corpi idrici.
Può causare effetti dannosi di lunga durata per la vita acquatica.
Evitare il trasferimento nell'ambiente.
Molto tossico per gli organismi acquatici
Risultati della valutazione PBT e vPvB
PBT:
N/AvPvB:
N/A
Altri effetti avversi
Nessun dato disponibile
SEZIONE 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Metodi di trattamento dei rifiuti
Raccomandazione
Consultare le normative ufficiali per garantire un corretto smaltimento.
Imballaggi non puliti:
Raccomandazione:
Lo smaltimento deve essere effettuato secondo le norme ufficiali.
SEZIONE 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Numero ONU
DOT, IMDG, IATA
UN3077
Nome di spedizione appropriato dell'ONU
DOT
Sostanze pericolose per l'ambiente, solide, n.a.s. (solfato di cobalto(II) eptaidrato)
IMDG, IATA
SOSTANZA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S. (Solfato di cobalto(II) eptaidrato)
Classi di pericolo per il trasporto
DOT, IMDG
Classe
9 Materie e oggetti pericolosi vari.
Etichetta
9
Classe
9 (M7) Materie e oggetti pericolosi diversi
Etichetta
9
IATA
Classe
9 Materie e oggetti pericolosi diversi.
Etichetta
9
Gruppo di imballaggio
DOT, IMDG, IATA
III
Pericoli per l'ambiente:
Marcatura speciale (ADR):
Simbolo (pesce e albero)
Marcatura speciale (IATA):
Simbolo (pesce e albero)
Precauzioni speciali per l'utente
Attenzione: Sostanze e articoli pericolosi vari
Numero EMS: F-A,S-F
Trasporto alla rinfusa secondo l'allegato II di MARPOL73/78 e il codice IBCN/A
Trasporto/Informazioni aggiuntive:
DOT
Inquinante marino (DOT):
No
"Modello di regolamento" ONU:
UN3077, Sostanze pericolose per l'ambiente, solide, n.a.s. (solfato di cobalto(II) eptaidrato), 9, III
SEZIONE 15. INFORMAZIONI NORMATIVE
Norme e legislazione in materia di sicurezza, salute e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
Normativa nazionale
Tutti i componenti di questo prodotto sono elencati nell'Inventario delle sostanze chimiche della U.S. Environmental Protection Agency Toxic
Substances Control Act Chemical substance Inventory.
Tutti i componenti di questo prodotto sono elencati nella Domestic Substances List (DSL) canadese.
Sezione SARA 313 (elenchi di sostanze chimiche tossiche specifiche)
10026-24-1 Solfato di cobalto(II) eptaidrato
Proposizione 65 della California
Prop 65 - Sostanze chimiche note per causare il cancro
10026-24-1 Solfato di cobalto(II) eptaidrato
Prop 65 - Tossicità per lo sviluppo
La sostanza non è elencata.
Prop 65 - Tossicità per lo sviluppo, femmina
La sostanza non è elencata.
Prop 65 - Tossicità per lo sviluppo, maschio
La sostanza non è elencata.
Informazioni sulla limitazione d'uso:
Da utilizzare solo da persone tecnicamente qualificate.
Altre normative, limitazioni e divieti
Sostanza estremamente preoccupante (SVHC) secondo il Regolamento REACH (CE) n. 1907/2006.
Questa sostanza è inclusa nella Candidate List of Substances of Very High Concern ("Lista delle sostanze estremamente problematiche").
SVHC) secondo il Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH).
Le condizioni di restrizione ai sensi dell'articolo 67 e dell'allegato XVII del regolamento (CE) n.
1907/2006 (REACH) per la fabbricazione, l'immissione sul mercato e l'uso.
La sostanza non è elencata.
Allegato XIV del Regolamento REACH (che richiede un'autorizzazione all'uso).
La sostanza non è elencata.
REACH - Sostanze preregistrate
La sostanza è elencata.
Valutazione della sicurezza chimica:
Non è stata effettuata una valutazione della sicurezza chimica.
SEZIONE 16. ALTRE INFORMAZIONI
Scheda di sicurezza ai sensi del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH). Le informazioni di cui sopra sono
Le informazioni di cui sopra sono ritenute corrette, ma non hanno la pretesa di essere esaustive e devono essere utilizzate solo come guida. Le
Le informazioni contenute nel presente documento si basano sullo stato attuale delle nostre conoscenze e sono applicabili al prodotto in questione con
prodotto con le dovute precauzioni di sicurezza. Non rappresentano alcuna garanzia sulle proprietà del prodotto.
proprietà del prodotto.