SEZIONE 1. IDENTIFICAZIONE
Nome del prodotto: Piombo tungstato
NUMERO DI CAS: 7759-01-5
Usi pertinenti identificati della sostanza: Ricerca scientifica e sviluppo
Dettagli del fornitore:
Stanford Advanced Materials
E-mail: sales@samaterials.it
Tel: (949) 407-8904
Indirizzo: 23661 Birtcher Dr., Lake Forest, CA 92630 U.S.A.
SEZIONE 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione GHS in conformità a 29 CFR 1910 (OSHA HCS)
Tossicità acuta, orale (categoria 4), H302
Tossicità acuta, Inalazione(Categoria 4), H332
Cancerogenicità(Categoria 1B), H350
Tossicità per la riproduzione(Categoria 1A), H360
Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione ripetuta(Categoria 2), H373
Tossicità acquatica acuta (Categoria 1), H400
Tossicità acquatica cronica (Categoria 1), H410
Elementi dell'etichetta GHS, compresi i consigli di prudenza
Pittogramma
Parola di segnalazione
Pericolo
Indicazioni di pericolo
H302 + H332
Nocivo se ingerito o inalatoH350
Può provocare il cancro.
H360
Può nuocere alla fertilità o al feto.
H373
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
H410
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Consigli di prudenza
P201
Ottenere istruzioni speciali prima dell'uso.
P202
Non manipolare il prodotto prima di aver letto e compreso tutte le precauzioni di sicurezza.
P260
Non respirare polvere/ fumi/ gas/ nebbia/ vapori/ spruzzi.
P264
Lavare accuratamente la pelle dopo la manipolazione.
P270
Non mangiare, bere o fumare durante l'uso di questo prodotto.
P271
Utilizzare solo all'aperto o in un'area ben ventilata.
P273
Evitare il rilascio nell'ambiente.
P280
Indossare guanti protettivi/ indumenti protettivi/ protezione degli occhi/ protezione del viso.
P301 + P312 + P330
IN CASO DI INGESTIONE: Chiamare un CENTRO ANTIVELENI o un medico in caso di malessere. Sciacquare la bocca.
P304 + P340 + P312
IN CASO DI INALAZIONE: Portare la persona all'aria aperta e tenerla in condizioni confortevoli per respirare. Chiamare un CENTRO ANTIVELENI
o un medico in caso di malessere.
P308 + P313
IN CASO DI ESPOSIZIONE O DI PREOCCUPAZIONE: Consultare un medico.
P391
Raccogliere la fuoriuscita.
P405
Conservare sotto chiave.
P501
Smaltire il contenuto/il contenitore in un impianto di smaltimento autorizzato.
Pericoli non altrimenti classificati (HNOC) o non coperti dal GHS-nessuno.
SEZIONE 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Sostanze
Formula: O4PbW
Peso molecolare: 455,04 g/mol
N. CAS: 7759-01-5
N. CE: 231-849-7
SEZIONE 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Descrizione delle misure di primo soccorsoConsigli generali
Consultare un medico. Mostrare questa scheda di sicurezza al medico presente.
Allontanare dalla zona pericolosa.
Se inalato
Se inalato, portare la persona all'aria aperta. Se non si respira, praticare la respirazione artificiale. Consultare un
medico.
In caso di contatto con la pelle
Lavare con sapone e acqua abbondante. Consultare un medico.
In caso di contatto con gli occhi
Sciacquare gli occhi con acqua come precauzione.
In caso di ingestione
Non somministrare mai nulla per bocca a una persona incosciente. Sciacquare la bocca con acqua. Consultare un medico.
Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
I principali sintomi ed effetti noti sono descritti nell'etichettatura (vedere sezione 2) e/o nella sezione 11.
nella sezione 11
Indicazione della necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
Nessun dato disponibile
SEZIONE 5. MISURE ANTINCENDIO
Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei
Utilizzare acqua nebulizzata, schiuma resistente all'alcol, prodotti chimici secchi o anidride carbonica.
Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Ossido di tungsteno, ossidi di piombo
Consigli per gli addetti all'estinzione degli incendi
Se necessario, indossare un autorespiratore per la lotta antincendio.
Ulteriori informazioni
Nessun dato disponibile
SEZIONE 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure di emergenza
Utilizzare dispositivi di protezione individuale. Evitare la formazione di polvere. Evitare di respirare vapori, nebbie o gas. Garantire
un'adeguata ventilazione. Evacuare il personale in aree sicure. Evitare di respirare la polvere.
Per la protezione personale vedere la sezione 8.
Precauzioni ambientali
Evitare ulteriori perdite o fuoriuscite se è sicuro farlo. Non lasciare che il prodotto penetri nelle fognature. Evitare lo scarico nell'ambiente.
nell'ambiente.
Metodi e materiali per il contenimento e la bonifica
Raccogliere e smaltire senza creare polvere. Spazzare e spalare. Conservare in contenitori adeguati e chiusi
contenitori chiusi per lo smaltimento.
Riferimento ad altre sezioni
Per lo smaltimento vedere la sezione 13.
SEZIONE 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Precauzioni per una manipolazione sicura
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Evitare la formazione di polvere e aerosol.
Provvedere a un'adeguata ventilazione di scarico nei luoghi in cui si formano le polveri.Per le precauzioni vedere la sezione 2.
Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Conservare il contenitore ben chiuso in un luogo asciutto e ben ventilato.
Usi finali specifici
Oltre agli usi citati nella sezione 1, non sono previsti altri usi specifici.
SEZIONE 8. CONTROLLI DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE PERSONALE
Controlli dell'esposizione
Controlli tecnici appropriati
Manipolare secondo le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza. Lavarsi le mani prima delle pause
e alla fine della giornata lavorativa.
Dispositivi di protezione personale
Protezione degli occhi/viso
Occhiali di sicurezza con schermi laterali conformi alla norma EN166 Utilizzare dispositivi per la protezione degli occhi testati e approvati in base a standard governativi appropriati, quali NIOSH (USA) o EN 166 (UE).
approvati secondo gli standard governativi appropriati, come NIOSH (USA) o EN 166 (UE).
Protezione della pelle
Maneggiare con i guanti. I guanti devono essere ispezionati prima dell'uso. Utilizzare una tecnica corretta di rimozione dei guanti
(senza toccare la superficie esterna del guanto) per evitare il contatto della pelle con questo prodotto. Smaltire i guanti
guanti contaminati dopo l'uso in conformità alle leggi vigenti e alle buone pratiche di laboratorio.
Lavare e asciugare le mani.
Protezione del corpo
Tuta completa di protezione contro le sostanze chimiche, Il tipo di equipaggiamento protettivo deve essere scelto in base alla concentrazione e alla quantità del prodotto.
Il tipo di equipaggiamento protettivo deve essere scelto in base alla concentrazione e alla quantità della sostanza pericolosa nel luogo di lavoro specifico.
Protezione delle vie respiratorie
Se la valutazione del rischio indica che i respiratori a purificazione d'aria sono appropriati, utilizzare un respiratore a pieno facciale per particelle di tipo N100 (USA) o un respiratore per particelle di tipo N100.
respiratore a pieno facciale con cartucce di tipo N100 (USA) o P3 (EN 143) come supporto ai controlli tecnici.
controlli ingegneristici. Se il respiratore è l'unico mezzo di protezione, utilizzare un respiratore ad aria compressa a pieno facciale. Utilizzare
respiratori e componenti testati e approvati secondo gli standard governativi appropriati, come ad esempio
NIOSH (USA) o CEN (UE).
Controllo dell'esposizione ambientale
Impedire ulteriori perdite o fuoriuscite se è sicuro farlo. Non lasciare che il prodotto penetri nelle fognature. Evitare lo scarico nell'ambiente.
nell'ambiente.
SEZIONE 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche di base
Aspetto
Forma: solido
Odore
Nessun dato disponibile
Soglia di odore
Nessun dato disponibile
pH
Nessun dato disponibile
Punto di fusione/punto di congelamento
Nessun dato disponibile
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione
Nessun dato disponibile
Punto di infiammabilità
N/ATasso di evaporazione
Nessun dato disponibile
Infiammabilità (solido, gas)
Nessun dato disponibile
Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o esplosività
Nessun dato disponibile
Pressione di vapore
Nessun dato disponibile
Densità del vapore
Nessun dato disponibile
Densità relativa
Nessun dato disponibile
Solubilità in acqua
Nessun dato disponibile
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua
Nessun dato disponibile
Temperatura di autoaccensione
Nessun dato disponibile
Temperatura di decomposizione
Nessun dato disponibile
Viscosità
Nessun dato disponibile
Proprietà esplosive
Nessun dato disponibile
Proprietà ossidanti
Nessun dato disponibile
Altre informazioni sulla sicurezza
Nessun dato disponibile
SEZIONE 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
Reattività
Nessun dato disponibile
Stabilità chimica
Stabile nelle condizioni di stoccaggio raccomandate.
Possibilità di reazioni pericolose
Nessun dato disponibile
Condizioni da evitare
Nessun dato disponibile
Materiali incompatibili
Agenti ossidanti forti
Prodotti di decomposizione pericolosi
Altri prodotti di decomposizione: nessun dato disponibile
In caso di incendio: vedere la sezione 5
SEZIONE 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta
Nessun dato disponibile
Dermale: Nessun dato disponibileNessun dato disponibile
Corrosione/irritazione cutanea
Nessun dato disponibile
Gravi danni agli occhi/irritazione oculare
Nessun dato disponibile
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea
Nessun dato disponibile
Mutagenicità delle cellule germinali
Nessun dato disponibile
Cancerogenicità
IARC:
3-Gruppo 3: Non classificabile come cancerogeno per l'uomo(Piombo(II) tungstato)
2A-Gruppo 2A: Probabilmente cancerogeno per l'uomo(Piombo(II) tungstato)
IARC:
3-Gruppo 3: Non classificabile come cancerogeno per l'uomo(piombo(II) tungstato)
2A-Gruppo 2A: probabilmente cancerogeno per l'uomo(piombo(II) tungstato)
NTP:
Si prevede ragionevolmente che sia una sostanza cancerogena per l'uomoLa nota di riferimento è stata aggiunta da TD
sulla base delle informazioni di base dell'NTP.(Piombo(II) tungstato)
OSHA:
Cancerogeno specificamente regolamentato dall'OSHA(Piombo(II) tungstato)
Tossicità per la riproduzione
Nessun dato disponibile
Tossico noto per la riproduzione umana
Tossicità specifica per organi bersaglio - singola esposizione
Nessun dato disponibile
Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione ripetuta
Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.
Pericolo di aspirazione
Nessun dato disponibile
Informazioni aggiuntive
RTECS: Non disponibile
È stato segnalato che i sali di piombo attraversano la placenta e inducono la mortalità embrionale e fetale. Essi
hanno anche effetti teratogeni in alcune specie animali. Non sono stati segnalati effetti teratogeni in caso di
esposizione a composti organometallici del piombo. Effetti negativi del piombo sulla riproduzione umana,
sullo sviluppo embrionale e fetale e sullo sviluppo postnatale (ad esempio, mentale).
Un'esposizione eccessiva può avere effetti sul sistema sanguigno, nervoso e digestivo.
La sintesi dell'emoglobina viene inibita e provoca anemia. Se non trattata, la disfunzione neuromuscolare, la possibile paralisi e la
neuromuscolare, possibile paralisi ed encefalopatia. Ulteriori sintomi di sovraesposizione
includono: dolori articolari e muscolari, debolezza dei muscoli estensori (spesso della mano e del polso),
cefalea, vertigini, dolore addominale, diarrea, costipazione, nausea, vomito, linea blu sulle gengive,
insonnia e sapore metallico. Livelli corporei elevati producono un aumento della pressione cerebrospinale, danni al cervello e stupore.
danni cerebrali e stupore che portano al coma e spesso alla morte.
Irregolarità dello stomaco basate sull'evidenza umana
Irregolarità dello stomaco basate sull'evidenza umana
SEZIONE 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Tossicità
Nessun dato disponibile
Persistenza e degradabilità
Nessun dato disponibile
Potenziale di bioaccumuloNessun dato disponibile
Mobilità nel suolo
Nessun dato disponibile
Risultati della valutazione PBT e vPvB
Valutazione PBT/vPvB non disponibile in quanto la valutazione della sicurezza chimica non è richiesta/non è stata condotta.
Altri effetti avversi
Non si può escludere un rischio ambientale in caso di manipolazione o smaltimento non professionale.
Molto tossico per la vita acquatica con effetti di lunga durata.
SEZIONE 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Metodi di trattamento dei rifiuti
Prodotto
Offrire le soluzioni in eccesso e non riciclabili a un'azienda di smaltimento autorizzata.
Contattare un servizio di smaltimento professionale autorizzato per smaltire questo materiale.
Sciogliere o mescolare il materiale con un solvente combustibile e bruciare in un inceneritore chimico dotato di postcombustore e scrubber.
di postcombustione e scrubber.
Imballaggio contaminato
Smaltire come prodotto non utilizzato.
SEZIONE 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
DOT (USA)
Numero ONU: 2291
Classe: 6.1
Gruppo di imballaggio: III
Nome di spedizione appropriato: Composti del piombo, solubili, n.a.s. [piombo(II) tungstato].
Quantità comunicabile (RQ):
Veleno Pericolo di inalazione: No
IMDG
Numero ONU: 2291
Classe: 6.1
Gruppo di imballaggio: III
N. EMS: F-A, S-A
Nome di spedizione appropriato: COMPOSTO DI PIOMBO, SOLUBILE, N.A.S. [tungstato di piombo(II)].
Inquinante marino: sì
IATA
Numero ONU: 2291
Classe: 6.1
Gruppo di imballaggio: III
Nome di spedizione appropriato: composto del piombo, solubile, n.a.s. [tungstato di piombo(II)].
SEZIONE 15. INFORMAZIONI NORMATIVE
Componenti SARA 302
Nessuna sostanza chimica contenuta in questo materiale è soggetta agli obblighi di segnalazione di cui al Titolo III, Sezione 302, della SARA.
Componenti SARA 313
Questo materiale non contiene componenti chimici con numeri CAS noti che superano i livelli di soglia (De Minimis) stabiliti dalla SARA Titolo III, Sezione 302.
soglia (De Minimis) stabilita dal SARA Titolo III, Sezione 313.
Pericoli SARA 311/312Rischio acuto per la salute, rischio cronico per la salute
Componenti del diritto di sapere del Massachusetts
Piombo(II) tungstato
N. CAS
7759-01-5
Data di revisione
1993-04-24
Componenti del diritto di sapere della Pennsylvania
Piombo(II) tungstato
N. CAS
7759-01-5
Data di revisione
1993-04-24
Componenti del diritto di sapere del New Jersey
Piombo(II) tungstato
N. CAS
7759-01-5
Data di revisione
1993-04-24
Componenti California Prop. 65
AVVERTENZA! Questo prodotto contiene una sostanza chimica nota allo Stato della California come causa di cancro.
Piombo(II) tungstato
SEZIONE 16. ALTRE INFORMAZIONI
Scheda di sicurezza ai sensi del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH). Le informazioni di cui sopra sono
ritenute corrette, ma non hanno la pretesa di essere esaustive e devono essere utilizzate solo come guida. Le
Le informazioni contenute nel presente documento si basano sullo stato attuale delle nostre conoscenze e sono applicabili al prodotto in questione con
prodotto con le dovute precauzioni di sicurezza. Non rappresentano alcuna garanzia sulle proprietà del prodotto.
proprietà del prodotto.