Prodotti
  • Prodotti
  • Categorie
  • Blog
  • Podcast
  • Applicazione
  • Documento
|
OTTIENI UN PREVENTIVO
/ {{languageFlag}}
Seleziona lingua
Stanford Advanced Materials {{item.label}}
Stanford Advanced Materials
/ {{languageFlag}}
Seleziona lingua
Stanford Advanced Materials {{item.label}}

Scheda di sicurezza dell'ossido di lantanio

1. Identificazione del prodotto

Sinonimi: Triossido di lantanio; Sesquiossido di lantanio
Numero CAS: 1312-81-8
Peso molecolare: 325,82
Formula chimica: La2O3

2. Composizione/Informazioni sugli ingredienti

Ingrediente: Ossido di lantanio
Numero CAS: 1312-81-8
Percentuale: 100%
Pericoloso:

3. Identificazione dei pericoli

Inalazione: Non si prevede un pericolo per la salute per inalazione. Può causare irritazione alle vie respiratorie. I sintomi possono includere tosse e respiro corto. Altri sintomi possono essere paralleli a quelli derivanti dall'ingestione.
Ingestione: Non si prevede che l'ingestione costituisca un pericolo per la salute. Può causare mal di testa, malessere, brividi, febbre, nausea, dolori muscolari, crampi addominali ed emoglobinuria (sangue libero nelle urine).
Contatto con la pelle: Non si prevede che l'esposizione cutanea costituisca un pericolo per la salute. Può causare una leggera irritazione.
Contatto con gli occhi: Può causare irritazione, arrossamento e dolore. Può causare congiuntivite o danni alla cornea.
Esposizione cronica: L'esposizione ripetuta può causare sintomi simili a quelli elencati per gli effetti acuti.
Aggravamento di condizioni preesistenti: Non sono state trovate informazioni.

4. Misure di primo soccorso

Inalazione: Portare all'aria aperta. Consultare un medico in caso di difficoltà respiratorie.
Ingestione:
In caso di ingestione, far bere diversi bicchieri d'acqua per diluire. In caso di ingestione di grandi quantità o di comparsa di sintomi, consultare un medico. Non somministrare mai nulla per bocca a una persona incosciente.
Contatto con la pelle: Lavare la zona esposta con acqua e sapone. Consultare un medico in caso di irritazione.
Contatto con gli occhi: Sciacquare immediatamente gli occhi con abbondante acqua per almeno 15 minuti, sollevando di tanto in tanto le palpebre superiori e inferiori. Consultare un medico se l'irritazione persiste.
Nota per il medico: Considerare la determinazione dei valori di emoglobina nel siero del sangue. Valori di circa il 9% sono indicativi di una sovraesposizione.

5. Misure antincendio

Incendio: questo materiale non è combustibile.
Esplosione: Non è considerato un pericolo di esplosione. Sensibile alle scariche elettrostatiche.
Mezzi di estinzione: Utilizzare qualsiasi mezzo idoneo per estinguere l'incendio circostante. Se possibile, evitare l'uso di acqua nebulizzata poiché questo materiale reagisce violentemente con l'acqua. Se possibile, rimuovere i contenitori dall'area dell'incendio. Evitare che l'acqua di dilavamento penetri nelle fognature o nei corsi d'acqua.
Informazioni speciali: In caso di incendio, indossare indumenti protettivi completi e un autorespiratore con facciale completo approvato da NIOSH, funzionante a richiesta di pressione o in altra modalità a pressione positiva.

6. Misure in caso di rilascio accidentale

Ventilare l'area della perdita o della fuoriuscita. Indossare i dispositivi di protezione individuale appropriati come specificato nella Sezione 8. Fuoriuscite:

7. Manipolazione e stoccaggio

Conservare in un contenitore ben chiuso e in un'area fresca, asciutta e ventilata. Proteggere dai danni fisici. Evitare la formazione di polvere e controllare le fonti di accensione. Utilizzare dispositivi di messa a terra, di sfiato e di protezione dalle esplosioni in conformità con le pratiche ingegneristiche accettate in qualsiasi processo in grado di generare polvere e/o elettricità statica. Svuotare solo in un'atmosfera inerte o non infiammabile. Lo svuotamento del contenuto in un'atmosfera non inerte in cui possono essere presenti vapori infiammabili potrebbe causare un incendio o un'esplosione dovuti a scariche elettrostatiche. Isolare da sostanze incompatibili. I contenitori di questo materiale possono essere pericolosi quando sono vuoti poiché trattengono residui di prodotto (polvere, solidi); osservare tutte le avvertenze e le precauzioni elencate per il prodotto.

8. Controlli dell'esposizione/Protezione personale

Limiti di esposizione per via aerea: Nessuno stabilito.
Sistema di ventilazione: In generale, la ventilazione per diluizione è un controllo soddisfacente dei rischi per la salute per questa sostanza. Tuttavia, se le condizioni di utilizzo creano disagio al lavoratore, si dovrebbe prendere in considerazione un sistema di aspirazione locale.
Respiratori personali (approvati da NIOSH): Per le condizioni d'uso in cui l'esposizione a polvere o nebbia è evidente e i controlli ingegneristici non sono fattibili, è possibile indossare un respiratore per particelle (filtri NIOSH tipo N95 o migliori). In caso di presenza di particelle d'olio (ad es. lubrificanti, fluidi da taglio, glicerina, ecc.), utilizzare un filtro NIOSH di tipo R o P. Per le emergenze o nei casi in cui i livelli di esposizione non sono noti, utilizzare un respiratore pieno facciale a pressione positiva, alimentato ad aria. AVVERTENZA: i respiratori a purificazione d'aria non proteggono i lavoratori in atmosfere con carenza di ossigeno.
Protezione della pelle: Indossare guanti protettivi e indumenti puliti che coprano il corpo.
Protezione degli occhi: Usare occhiali di sicurezza per sostanze chimiche e/o uno schermo facciale completo nei casi in cui è possibile la formazione di polvere o schizzi di soluzioni. Mantenere una fontana per il lavaggio degli occhi e strutture per l'asciugatura rapida nell'area di lavoro.

9. Proprietà fisiche e chimiche

Aspetto: Polvere amorfa di colore da bianco a bianco-giallastro.
Odore: Inodore.
Solubilità: Insolubile in acqua.
Densità: 6,51 a 15C (59F), 5,87 a 25C (77F).
pH: Alcalino
% Volatili in volume @ 21C (70F): 0
Punto di ebollizione: 4200C (7592F)
Punto di fusione: 2315C (4199F)
Densità di vapore (aria=1): Non applicabile.
Pressione di vapore (mm Hg): Non applicabile.
Tasso di evaporazione (BuAc=1): Nessuna informazione trovata.

10. Stabilità e reattività

Stabilità: L'ossido di lantanio assorbe facilmente l'anidride carbonica dall'aria.
Prodotti di decomposizione pericolosi: Nessuno riportato.
Polimerizzazione pericolosa: Non si verifica.
Incompatibilità: L'ossido di lantanio è incompatibile con il trifluoruro di cloro e l'acqua. Reagisce violentemente con l'acqua, producendo vigorosamente calore, accompagnato da un sibilo.
Condizioni da evitare: Evitare l'eccessiva formazione di polvere e il contatto con sostanze incompatibili. Evitare il contatto con gli acidi.

11. Informazioni tossicologiche

Per l'ossido di lantanio: DL50 orale ratto: >9968 mg/kg. Dati di irritazione: Occhio, Coniglio, Std Draize, 100 mg, lieve.
--------\Cancer Lists\---------------------------------------------------------------------------------
---NTP Cancerogeno---
Ingrediente: Ossido di lantanio (1312-81-8)
Conosciuto: No
Previsto: No
Categoria IARC: Nessuna

12. Informazioni ecologiche

Destino ambientale: nessuna informazione trovata.
Tossicità ambientale: Nessuna informazione trovata.

13. Considerazioni sullo smaltimento

Tutto ciò che non può essere recuperato o riciclato deve essere trattato come rifiuto pericoloso e inviato a un impianto di smaltimento approvato dall'RCRA. La lavorazione, l'uso o la contaminazione di questo prodotto possono modificare le opzioni di gestione dei rifiuti. Le normative statali e locali sullo smaltimento possono differire da quelle federali. Smaltire il contenitore e il contenuto inutilizzato in conformità ai requisiti federali, statali e locali.

14. Informazioni sul trasporto

Non regolamentato.
________________________________________

FINE DELLA SCHEDA TECNICA

LA PRESENTE SCHEDA DI SICUREZZA DEI MATERIALI VIENE OFFERTA ESCLUSIVAMENTE PER INFORMAZIONE, CONSIDERAZIONE E APPROFONDIMENTO. STANFORD ADVANCED MATERIALS NON FORNISCE ALCUNA GARANZIA, NÉ ESPLICITA NÉ IMPLICITA, E NON SI ASSUME ALCUNA RESPONSABILITÀ PER L'ACCURATEZZA O LA COMPLETEZZA DEI DATI QUI CONTENUTI.

About the author

Chin Trento

Chin Trento ha conseguito una laurea in chimica applicata presso l'Università dell'Illinois. Il suo background formativo gli fornisce un'ampia base da cui partire per affrontare molti argomenti. Da oltre quattro anni lavora alla scrittura di materiali avanzati presso lo Stanford Advanced Materials (SAM). Il suo scopo principale nello scrivere questi articoli è quello di fornire ai lettori una risorsa gratuita ma di qualità. Accetta volentieri feedback su refusi, errori o differenze di opinione che i lettori incontrano.
RECENSIONI
{{viewsNumber}} Pensiero su "{{blogTitle}}"
{{item.created_at}}

{{item.content}}

blog.levelAReply (Cancle reply)

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati*

Commenta
Nome *
Email *
{{item.children[0].created_at}}

{{item.children[0].content}}

{{item.created_at}}

{{item.content}}

Altre risposte

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati*

Commenta
Nome *
Email *

Notizie e articoli correlati

PIÙ >>
SAM logo
Scheda di sicurezza dell'ossido di neodimio

Stanford Advanced Materials offre ossido di neodimio di alta qualità con scheda di sicurezza dei materiali di riferimento.

SCOPRI DI PIÙ >
SAM logo
Scheda di sicurezza dell'indio metallico

Stanford Advanced Materials fornisce indio metallico di alta qualità con scheda di sicurezza del materiale per il vostro riferimento.

SCOPRI DI PIÙ >
MSDS of Tungsten Hexafluoride
Scheda di sicurezza dell'esafluoruro di tungsteno

La scheda di sicurezza (MSDS) dell'esafluoruro di tungsteno è fornita come riferimento qui.

SCOPRI DI PIÙ >
Lascia un messaggio
Lascia un messaggio
* Il suo nome:
* E-mail:
* Nome del prodotto:
* Numero di Telefono:
* Messaggio: